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IL MONDO DEL LUSSO È CAMBIATO

Quali sono le nuove tendenze del mondo della moda e del lusso? 


La moda e il  mondo del lusso sono cambiati. 

Il reddito familiare disponibile ha avuto un forte incremento grazie al fatto che sono aumentati i percettori di reddito per singola famiglia che si accompagna ad una riduzione dei prezzi grazie alla diffusione di low cost di qualità  e all’arrivo sul mercato di prodotti realizzati in paesi con costi di manodopera molto bassi. 

È cambiato anche il ruolo della donna, che si sposa e fa figli in eta’ più tarda e passa quindi più tempo della propria vita facendo vita sociale, uscendo la sera e dedicandosi alle amicizie e quindi anche all’acquisto di prodotti moda.  

Il consumatore è diventato molto più competente anche grazie ad internet, esigente e ricerca informazioni sui prodotti prima di acquistarli. La nascita dei voli low cost permette ad un ampia fascia di consumatori di prendere un aereo e andare a fare shopping in una capitale europea. 

È cambiato l’atteggiamento nei confronti del consumo che è diventato più responsabile ed attento alle conseguenze sull’ambiente e alle condizioni lavorative di chi produce. 



Sono almeno quattro le motivazioni che orientano i consumi del lusso nel nuovo millennio: 

  • Prendersi cura di se: la sensazione di dedicare molto tempo al lavoro e di avere poco tempo per se stessi genera il bisogno di una gratificazione personale (relax, mangiare cibi sfiziosi, capi di abbigliamento); 
  • Stabilire relazioni: per i single, i beni acquistati hanno lo scopo di risaltare ad un eventuale partner le proprie caratteristiche (es. cultura, buon gusto). Per chi ha famiglia, gli acquisti sono orientati al benessere familiare, a passare bei momenti insieme; 
  • Esplorare: comprare beni e servizi per arricchire il proprio patrimonio culturale e di esperienze; 
  • Esprimere uno stile individuale: il desiderio di chi acquista è quello di mostrare agli altri la sua capacità di apprezzare alcune peculiarità del bene. 


Il nuovo lusso non solo non è solo più ostentazione, ma il consumatore “intelligente” e’ colui che riesce ad ottenere un prezzo migliore per prodotti di qualità. 

È quindi ricerca di prodotti superiori e del massimo risparmio; lussuoso non significa piu per forza costoso, ma in primis eccellente, superiore dal punto di vista tecnico, funzionale e sul piano estetico. CRESO è la parola che esprime il nuovo stato del lusso: CULTURA-RICERCA-ESPERIENZA-SOGGETTIVITA’-OLISMO. 


L'INFLUENZA DELLA  CULTURA 

Il prodotto di lusso deve attingere al mondo della cultura, essere il punto di arrivo di una ricerca ed esprimere esperienze emozionali. 

È rivolto al piacere del consumatore e unisce elevate prestazioni a dimensioni simboliche e di immagine. Il mercato del lusso si diversifica perché in questo modo ha l’opportunita di crescere anche in nuovi settori aumentando il fatturato. 

Usando la marca si possono avviare nuove attività con un costo molto basso. La diversificazione aiuta a mantenere tassi di crescita elevati e bilancia gli alti e bassi dei mercati in alcuni settori.


PAROLA D'ORDINE: DIVERSIFICARE 

Per alcune case di moda, ad orientamento piramidale, i settori come quello cosmetico accessibili ad un ampia fascia di consumatori, hanno un ruolo di vero e proprio sostentamento per i settori più costosi e meno redditizi (vedi Christian Dior) . 

Un esempio di diversificazione è Bulgari, partito come gioielleria per arrivare ad alberghi, profumi,accessori. Si dice integrazione verticale quando un azienda acquisisce una serie di laboratori che gli permettono il controllo su tutto il processo produttivo, facendo quindi tutta o quasi la produzione internamente. 

Questo permette un maggior controllo sulle fasi produttive accorciando i tempi di realizzazione di un collezione. Un esempio e’ Zara che ha un livello di integrazione verticale molto alta rispetto ad i suoi concorrenti e questo gli permette di esserre estremamente competitiva ed arrivare sul mercato molto velocemente con i suoi prodotti. Quando il cliente si identifica con uno stile di vita proposto dal prodotto, la provenienza geografica diventa molto importante. 

Il consumatore verifica la provenienza di un prodotto di lusso e si porta a casa un pezzo della sua terra quindi bisogna fare molta attenzione quando si sposta la produzione in un area geografica diversa per abbassare i costi di produzione.

Il made in Italy ha valore solo se il sistema produttivo mantiene un effettivo legame con la tradizione. I consumatori secondo una ricerca sono disposti a pagare fino al 40% in più per un prodotto di un paese al quale riconoscono la vocazione per quella specifica categoria merceologica. 



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